La Giunta regionale della Sardegna ha approvato adesso delibera con linee guida per i piani 2018 e stanziando 100 milioni di euro.

Alcune caratteristiche 2018: FINALMENTE 😊 possiamo ripresentare i progetti personalizzati con le schede salute e sociale aggiornate!!!
Tempi: ****ATTENZIONE*****
Tutti, sia vecchi UTENTI e anche chi presenta per la prima volta il piano 162, potranno presentare il progetto entro marzo 2018.
I piani partiranno dal 1 maggio 2018. Assicuratevi della data di scadenza di ogni vostro Comune di residenza.
Nel frattempo, per assicurare la continuità, i vecchi piani vanno in proroga fino al 30 aprile 2018.

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Pubblicato su Superando.it

Piani personalizzati: la Sardegna continua ad essere “modello”

Il provvedimento adottato dalla Regione Sardegna sui piani personalizzati delle persone con gravi disabilità, che conferma per il 2018 un finanziamento di 100 milioni di euro, rende ancora una volta giustificato parlare di un “modello Sardegna” in questo settore, un “modello” al quale molte altre Regioni dovrebbero guardare con maggiore attenzione. «Si tratta di diritti umani – commenta Francesca Palmas dell’ABC Sardegna – che si sposano con la modernità e con il risparmio per la nostra Regione, se è vero che i costi pubblici per il ricovero in istituto sono cinque volte superiori»

Persona in carrozzina con le braccia levate, davanti a un sole che tramonta«Bene la conferma dei fondi per i piani personalizzati, strumento così innovativo ed essenziale per il benessere delle persone con disabilità grave della Sardegna. Con questo provvedimento, infatti, non solo si garantisce il diritto di poter continuare a vivere presso la propria casa e di proseguire i percorsi di vita indipendente sostenuti dal servizio pubblico, senza quindi finire chiusi in un istituto, ma si assicurano anche almeno 15.000 posti di lavoro per gli operatori e gli educatori del settore, con un indotto per l’economia sarda dato dalle integrazioni delle famiglie e dalle maggiori entrate in versamenti e oneri fiscali per il lavoro che valutiamo in circa ulteriori 40 milioni di euro».
Non richiedono troppi commenti le parole di Francesca Palmas, responsabile del Centro Studi dell’ABC Sardegna (Associazione Bambini Cerebrolesi), che segnala così il provvedimento adottato ieri, 13 dicembre, dalla Regione Sardegna, riguardante l’approvazione per il 2018 delle Linee Guida per i piani personalizzati delle persone con gravi disabilità, come da Legge 162/98, il tutto sostanziato da un finanziamento di 100 milioni di euro.

Sia i vecchi utenti dei piani, quindi, sia quelli che accederanno per la prima volta a tale formula, potranno presentare il proprio progetto entro il mese di marzo del nuovo anno. I piani partiranno poi dal 1° maggio e nel frattempo, per assicurare la necessaria continuità, quelli vecchi verranno prorogati fino al 30 aprile.
«Si tratta di diritti umani – aggiunge Palmas – che si sposano con la modernità e con il risparmio per la nostra Regione, se è vero che i costi pubblici per il ricovero in istituto sono cinque volte superiori».

Ancora una volta, dunque, appare giustificato, come già da tempo facciamo sul nostro giornale, parlare di un “modello Sardegna” sui piani personalizzati, al quale molte altre Regioni d’Italia dovrebbero guardare con maggiore attenzione. (S.B.)